Giochi di legno – I giochi di una volta
La semplicità che diverte, ieri come oggi
LABORATORI
9/24/20251 min read
Solidi, tattili, senza batterie: i giochi di legno riportano in cortile l’allegria di una volta. Sono postazioni artigianali – piste, labirinti, giochi di lancio e di equilibrio – costruite in legno levigato e pensate per regole semplici e immediate. Si gioca da soli o in squadra, ci si sfida a colpi di abilità, si impara a prendere la mira, a dosare la forza, a coordinare occhi e mani. E soprattutto si condivide: turni brevi, punteggi chiari, applausi a ogni “colpo riuscito”.
Perché piacciono
Intuitivi: bastano pochi secondi di spiegazione e si parte.
Inclusivi: adatti a diverse età; bimbi e adulti possono giocare insieme.
Educativi: sviluppano pazienza, precisione, rispetto dei turni e fair play.
Sostenibili: materiali naturali, profumo di legno, contatto reale con l’oggetto.
Come sono fatti
Strutture robuste, bordi arrotondati, superfici lisce, componenti grandi (palline, dischi, pioli) per essere sicuri e maneggevoli. Ogni gioco ha una piccola scheda con regole, obiettivo e punteggio; alcuni sono collaborativi, altri competitivi, tutti pensati per partite rapide.
Per chi
Ideali per bambini 3–13 anni (sempre accompagnati da un adulto) e perfetti anche per i “ragazzi di ieri”: chiunque può mettersi alla prova, ridere e riprovare finché il gesto riesce.
Sicurezza e fruizione
Si gioca uno alla volta o a piccoli gruppi, con turni brevi in modo che tutti possano partecipare.
In sintesi: sono giochi che fanno bene alle mani e alla testa. Niente schermi, solo legno, fantasia e la gioia semplice di un tiro andato a segno.



